Jagoba Arrastate, un rispettato allenatore della LALIGA, è attualmente alla RCDB Majorique dopo un periodo di assenza da Pamplona. Questa stagione segna il suo ritorno a Son Moix, e vede una notevole differenza nella gestione delle squadre settentrionali rispetto alle sue precedenti esperienze. In una recente intervista, ha evidenziato una particolare distinzione nella gestione dello spogliatoio, una caratteristica che ha osservato meno frequentemente nelle squadre del sud. Ha sottolineato che la trasmissione di una filosofia e di un metodo richiede, soprattutto, una convinzione interna, e che la gestione delle relazioni umane all’interno del team, compresa la risoluzione dei conflitti, è una grande sfida.

Arrastate insiste sull’importanza dei “giocatori di fame”, questi individui che, attraverso il loro DNA e i loro valori radicati, facilitano notevolmente il lavoro dell’allenatore. Egli spiega che questi giocatori, spesso dall’esterno, si integrano rapidamente e contribuiscono a una forma di autogestione all’interno della squadra. Questa dinamica, che ha osservato alla Royal Society e Osasuna, è un bene prezioso per la coesione e le prestazioni.

Tuttavia, l’allenatore ammette che Majorique presenta difficoltà specifiche a causa della diversità delle nazionalità e dell’arrivo dei giocatori esterni. Questa composizione ha richiesto un maggiore intervento da parte sua per gestire le dinamiche interpersonali e garantire la coesione del team. Ha concluso che questa differenza nella gestione dello spogliatoio era una sfida particolare che ha affrontato a Maiorca, in contrasto con la facilità che aveva incontrato nelle squadre settentrionali.