Il presidente di Olympique de Marseille, Pablo Longoria, ha risposto alle critiche fatte da Éric Di Meco per quanto riguarda la politica di trasferimento del club. Di Meco, ex giocatore e consulente per RMC Sport, aveva espresso scetticismo sulla strategia di reclutamento guidata da Longoria e Mehdï Benatia, definendola massiccia e instabile. Ha sottolineato il frequente cambiamento dei giocatori come segno di una mancanza di progresso e di successo per la squadra. Longoria confutò fermamente queste accuse durante un’intervista in Provenza, chiamandole serie e intollerabili, pur riconoscendo che tutti hanno il diritto alla sua opinione. Questo sviluppo arriva quando OM si prepara per una settimana cruciale, segnata dal suo ritorno alla Champions League contro il Real Madrid.
C’è incertezza sulla composizione della squadra di Marsiglia per la partita contro il Real Madrid, soprattutto per quanto riguarda la presenza di Leonardo Balerdi. L’argentino soffre di dolore ai piedi, risultante da un disagio sentito dopo il suo ritorno dalla selezione. Questa lesione potrebbe paradossalmente offrirgli l’opportunità di ritrovare il suo posto nell'11 ° inizio, data il pacchetto Agerd. Tuttavia, la competizione per il suo post è stata rafforzata con l’arrivo di giocatori come Pavardet, Agerd e Medina, che hanno fatto un’impressione positiva nell’ultimo gioco. Se Balerdi fosse stato selezionato, avrebbe preso il posto di Agerd, mentre la possibile assenza di Amine Gouiri poteva beneficiare Pierre-Emerik Aubameyang, che dovrebbe iniziare al punto dell’attacco.
La squadra di Marsiglia andrà in Spagna lunedì e beneficerà di un notevole sostegno da parte dei suoi sostenitori, con oltre 4.000 persone attesi negli stand. Una conferenza stampa è prevista allo stadio, senza formazione in loco. Il club si basa su questo massiccio supporto per affrontare il Real Madrid, in una partita ad alta intensità in cui la gestione tecnica potrebbe favorire profili più affidabili. OM sta per giocare un gioco decisivo, sperando di confermare il suo posto nella competizione e fare una buona impressione sulla fase europea.