Il match di Champions League tra il Juventus e il Borussia Dortmund ha portato a un punteggio di 4-4, un risultato particolarmente frustrante per il Juventus dopo aver segnato due gol. Il team ha mostrato segni di fragilità difensiva, in particolare con diversi errori del portiere Michele Di Gregorio, sulle azioni di Felix Nmecha e Yan Couto. Nonostante ciò, Di Gregorio ha fatto alcune tappe importanti e dimostrato un certo potenziale, anche se ha bisogno di lavorare sulla sua mentalità e di beneficiare del sostegno fisiologico. Gli osservatori come Alessandro Del Piero e Fabio Capello sottolineano la necessità di investire nello sviluppo di Di Gregorio, anche confrontandolo positivamente con i più affermati portieri come quelli di Napoli.
Dusan Vlahovic, autore di due obiettivi e un passo decisivo, ha espresso la sua frustrazione alle critiche e alle alte aspettative poste su di lui. Ha sottolineato la difficoltà di mantenere un costante livello di prestazioni per tutta la durata di una partita, soprattutto contro una squadra come competitiva come Borussia Dortmund. Vlahovic ha elogiato lo sforzo collettivo del team e la qualità dei giocatori Borussia, riconoscendo al contempo il margine di progresso che deve ancora raggiungere. Egli è consapevole delle aspettative poste in lui e della necessità di lavorare più duramente di altri per soddisfarle.
Allo stesso tempo, il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha chiesto l’esclusione di Israele dalle competizioni sportive internazionali. Questa proposta viene dopo incidenti durante la Vuelta in España, dove attivisti pro-palestinesi hanno interrotto la gara ciclistica. Sanchez ha giustificato questa richiesta confrontandola con l’esclusione della Russia dopo l’invasione dell’Ucraina, sostenendo che Israele non avrebbe dovuto essere risparmiato tale sanzione. Ha sottolineato che questa posizione è ampiamente condivisa dai cittadini spagnoli e si basa sul rispetto dei diritti dell’uomo e del diritto internazionale, che sarebbe fuggito dalle azioni di Israele e Russia.