La Federazione calcistica francese (FFF) ha presentato la lista di 21 giovani selezionati da Bernard Diomède per la Coppa del Mondo U20 in Cile, che si svolgerà dal 27 settembre al 19 ottobre. Questa competizione, organizzata al di fuori delle date FIFA, richiede l’accordo dei club per la selezione dei giocatori. Diversi club Ligue 1 hanno permesso ai loro giovani talenti di partecipare a questo evento, tra cui Paris Saint-Germain (PSG) con Noham Camara e Quentin NdjanTou, così come Marseille Darryl Bakola e Stéphanois Djylian N’guessa. La lista comprende anche giocatori dell’AS Monaco come Bradel Kiwa, Ilane Touré e Lucas Michal, e Monegasques come Bradel Kiwa, Ilane Touré e Lucas Michal. Olympique Lyonnais (OL) ha rifiutato la partecipazione di Khalis Merah e Eenzo Molebe. Il figlio di Zinedine Zidane, Elyaz, attivo nella Betis di Siviglia, è stato selezionato. L’elenco completo comprende guardie, difensori, circoli di campo e attaccanti, con rappresentanti di diversi club francesi.
In previsione della prossima partita di Champions League contro il PSG, Jules Kounde, lato destro del FC Barcelona, ha espresso il suo entusiasmo e la sua motivazione per affrontare la squadra campione europeo. Il match, che si svolgerà il 1o ottobre a Montjuïc, è atteso con entusiasmo dai tifosi a causa della storia tra i due club. Kundé ha sottolineato l’importanza di questo incontro, sia sportivo che storico, e ha espresso la speranza che il suo team sarebbe in grado di far rispettare il suo status preferito. Il confronto promette di essere intenso e contestato, con maggiori interessi per entrambe le formazioni.
Thierry Henry, ex attaccante di Arsenal, rivelò la sua posizione per il Ballon d’Or, ponendo Osmane Dembélé sei volte in prima posizione. Henry, grande ammiratore del giocatore PSG, considera Dembélé il meglio per vincere il prestigioso premio. Crede che Dembélé abbia attraversato un corso di statistiche e contributi difensivi, ed è ora pronto ad essere coronato il miglior giocatore del mondo. Henry si ricordò anche delle sue prime parole, dove prediceva che Dembélé sarebbe diventato il migliore al mondo se potesse realizzare il suo potenziale.